I calcoli alla colecisti necessitano spesso di un intervento di rimozione della colecisti. La colecistectomia è l\’intervento in cui si asporta la colecisti. La colecisti è un organo posto sotto al fegato, nel quadrante superiore destro dell\’addome. La funzione della colecisti è quella di raccogliere parte della bile prodotta dal fegato e partecipare al processo digestivo dei cibi grassi. In una percentuale di pazienti, all\’interno della colecisti, si formano dei calcoli, dei piccoli \”sassolini\”, spesso associati a fango biliare. I calcoli possono avere dimensioni variabili, da pochi millimetri a qualche centimetro. I calcoli tendono a spostarsi e dare origine a una sintomatologia dolorosa che denota una colica biliare. I calcoli possono arrivare anche al coledoco, un condotto di collegamento fra colecisti e prima parte dell\’intestino. In fondo al coledoco è presente anche una piccola valvola (la papilla di Vater) che spesso trattiene i calcoli e determina una ostruzione al deflusso della bile. In questo caso, oltre ai calcoli della colecisti, si realizza anche una calcolosi del coledoco.
La tecnica prevede:
- anestesia generale
- introduzione attraverso l\’ombelico di uno strumento per la visione – laparoscopio
- insufflazione di gas a bassa pressione (anidride carbonica) dentro l\’addome per creare una camera di lavoro necessaria per l\’inserimento e l\’uso degli strumenti
- introduzione sotto visione diretta di altri tre strumenti operatori (pinze, clip, dissettori, forbici)
- identificazione del dotto cistico e dell\’arteria cistica
- applicazione di clips sul dotto ed arteria cistica
- sezione del dotto cistico e dell\’arteria cistica
- manovre di distacco della colecisti dal fegato
- asportazione della colecisti e dei calcoli in essa contenuti per mezzo di un sacchetto laparoscopico attraverso l\’ombelico
- posizionamento di un tubo di drenaggio sottoepatico, se necessario
- rimozione degli strumenti
- chiusura dei fori eseguiti sull\’addome
- risveglio del paziente